TRESIGALLO SOSPESA intende raccontare il territorio di Tresigallo (FE) attraverso il filtro della sua particolare atmosfera sospesa nel tempo, frutto della sua storia. Città di fondazione, conosce in brevissimo tempo un grande sviluppo che la porta a popolarsi; con la caduta del Fascismo, viene lentamente abbandonata, permeandosi della sensazione di passeggiare in “un miraggio, la scenografia provvisoria d’uno spettacolo ambulante” (Diego Marani, Enciclopedia Tresigallese, 2006).
Il racconto della città si struttura su un sistema di artefatti, il cui principale è l’artefatto ibrido magazine–live, con elementi che riprendono la struttura della guida turistica, e al suo interno un inserto mappa–poster.
Alla base della progettazione, dunque, risiede l’associazione per contrasto tra un dispositivo come il magazine, periodico, e il trattamento atemporale dei contenuti; tra realtà aumentata, live streaming e memoria.
All’interno del magazine si ha un racconto del territorio suddiviso per punti di interesse, in ognuno dei quali sono presenti racconti, memorie, spaccati di quotidianità e interivste provenienti da un lavoro in loco e da testi. Parallelamente all’apparato testuale si ha quello iconografico, con fotografie appartenenti a diversi periodi storici.
Particolare attenzione è stata dedicata al trattamento delle immagini, mezzo principe per il racconto della sospensione.
La realtà aumentata (accessibile tramite Adobe Aero) ha un duplice scopo all’interno del progetto. Da un lato, vi è il sottolineare il concept ponendo l’attenzione sulla sovrapposizione delle temporalità: inquadrando gli elementi segnalati da uno specifico simbolo, si ha accesso a video in live streaming e commenti. Dall’altro, vi è il coinvolgere più sensi contemporanemanete in modo immersivo, andando oltre la carta stampata, attraverso suoni e video.
Attorno ad esso, si sviluppano artefatti secondari di contorno: poster promozionali e di eventi, sito web con shop online, pagina Instagram, cartoline con francobolli, t-shirt e tote bag.