Docu-Tour immersivo per visitare l’inaccessibile. Scoprire l’atollo di Midway attraverso un’esperienza immersiva e conoscitiva in un’ottica ambientalista
Collocandosi nell’ambito del design per il territorio, il progetto ha l’obiettivo di far esperire all’utente un territorio remoto e inaccessibile attraverso l’ibridazione tra diversi artefatti, ovvero il documentario e il tour virtuale.
L’artefatto ibrido risultante permette la fruizione di un vasto apparato di informazioni, materiali e curiosità, rimanendo all’interno di un’esperienza immersiva e informativa che conduce all’esplorazione di un luogo impossibile da visitare fisicamente.
Il Docu-tour Immersivo consiste in un’installazione dotata di schermo e tavolo touch screen interagibile. Lo schermo è una componente essenziale all’interno dell’esperienza immersiva: su di esso vengono proiettate fotografie e video anche a 360° riguardanti i luoghi di interesse, che l’utente può esplorare e approfondire interagendo con il tavolo touch screen.
L’esperienza viene accompagnata dal racconto orale di una ricercatrice che narra la sua esperienza dei territori, soffermandosi in particolare sull’influenza dell’inquinamento provocato dalla plastica.
Sul tavolo interattivo prende spazio una mappa dell’atollo, tramite la quale è possibile accedere ai punti di interesse, che una volta selezionati faranno apparire sullo schermo video immersivi e sul tavolo informazioni scientifiche, descrizioni sull’habitat e infografiche in base al luogo in cui ci si trova.
L’ibridazione con il documentario permette di raccontare la ricchezza e la varietà di un territorio naturale adottando una narrazione coinvolgente e un punto di vista specifico – ambientalista in questo caso – mentre l’elemento del tour virtuale gioca un ruolo fondamentale nell’immersione realistica di un territorio inaccessibile.
L’utente non è più un mero fruitore passivo di informazioni, ma interagisce con uno scenario
e colleziona attivamente delle conoscenze, attraverso un’esperienza più coinvolgente e immersiva che gli permette di informarsi anche sulle problematiche ambientali di un territorio non conosciuto.
Il luogo preso in esame è l’atollo di Midway, all’estremità occidentale dell’arcipelago delle Hawaii e nel mezzo del Pacifico Settentrionale. Midway è un luogo accessibile solo a scienziati e ricercatori, ma è profondamente segnato dall’inquinamento della plastica: si trova sulla traiettoria del Great Pacific Garbage Patch, la più grande isola di plastica nel mondo, e i rifiuti trasportati dalla corrente invadono i suoi litorali e le sue acque con pesanti ripercussioni sulla flora, sulla fauna e sul paesaggio locale.
L’artefatto ibrido risultante permette la fruizione di un vasto apparato di informazioni, materiali e curiosità, rimanendo all’interno di un’esperienza immersiva e informativa che conduce all’esplorazione di un luogo impossibile da visitare fisicamente.
Il Docu-tour Immersivo consiste in un’installazione dotata di schermo e tavolo touch screen interagibile. Lo schermo è una componente essenziale all’interno dell’esperienza immersiva: su di esso vengono proiettate fotografie e video anche a 360° riguardanti i luoghi di interesse, che l’utente può esplorare e approfondire interagendo con il tavolo touch screen.
L’esperienza viene accompagnata dal racconto orale di una ricercatrice che narra la sua esperienza dei territori, soffermandosi in particolare sull’influenza dell’inquinamento provocato dalla plastica.
Sul tavolo interattivo prende spazio una mappa dell’atollo, tramite la quale è possibile accedere ai punti di interesse, che una volta selezionati faranno apparire sullo schermo video immersivi e sul tavolo informazioni scientifiche, descrizioni sull’habitat e infografiche in base al luogo in cui ci si trova.
L’ibridazione con il documentario permette di raccontare la ricchezza e la varietà di un territorio naturale adottando una narrazione coinvolgente e un punto di vista specifico – ambientalista in questo caso – mentre l’elemento del tour virtuale gioca un ruolo fondamentale nell’immersione realistica di un territorio inaccessibile.
L’utente non è più un mero fruitore passivo di informazioni, ma interagisce con uno scenario
e colleziona attivamente delle conoscenze, attraverso un’esperienza più coinvolgente e immersiva che gli permette di informarsi anche sulle problematiche ambientali di un territorio non conosciuto.
Il luogo preso in esame è l’atollo di Midway, all’estremità occidentale dell’arcipelago delle Hawaii e nel mezzo del Pacifico Settentrionale. Midway è un luogo accessibile solo a scienziati e ricercatori, ma è profondamente segnato dall’inquinamento della plastica: si trova sulla traiettoria del Great Pacific Garbage Patch, la più grande isola di plastica nel mondo, e i rifiuti trasportati dalla corrente invadono i suoi litorali e le sue acque con pesanti ripercussioni sulla flora, sulla fauna e sul paesaggio locale.
Autori:
Francesca Arioli
Riccardo Brosio
Anna Dognini
Erica Sillari
Giorgia Zani
Anno Accademico: 2022/2023
Francesca Arioli
Riccardo Brosio
Anna Dognini
Erica Sillari
Giorgia Zani
Anno Accademico: 2022/2023
