La ricerca Designing Mnemotopes. Phototextual practices for the geolocalized memory of places ha tre obiettivi principali: mira al trasferimento lessicale del concetto mnemotopo nel campo del design; delinea, attraverso l’analisi fototestuale dei casi studio un quadro teorico mnemotopico basato su diverse categorie e variabili specifiche; descrive il mnemotopo come principio produttivo all’interno del design. La ricerca si inserisce nel campo del Design della Comunicazione per il Territorio, una disciplina che ha assunto il tema del territorio come propria dimensione specifica, attraverso i paradigmi della geolocalizzazione e dell’interfaccia cartografica, in combinazione con i memory studies, un campo accademico che indaga la memoria come un sistema interdisciplinare integrato che combina la dimensione fisiologica con quella socioculturale. Poiché non esiste una definizione standard di mnemotopo, la ricerca si muove verso una tassonomia mnemotopica e lo sviluppo di una definizione plurale del concetto composta da parametri interdipendenti. La strategia metodologica adottata evidenzia in particolare la necessità di sviluppare uno strumento specifico, il report fototestuale mnemotopico, che possa sostenere le ipotesi e le attività di ricerca e approfondire le diverse tipologie mnemotopiche. Infine, i diversi progetti di comunicazione sviluppati nel corso degli anni di dottorato e poi raccolti nella tesi finale, dimostrano come il promettente concetto mnemotopo sia diventato un vero e proprio principio produttivo e performativo che non solo viene integrato all’interno dei progetti di design, ma partecipa attivamente alla creazione di prototipi comunicativi efficaci e funzionanti.