Raccontare Milanin. Un virtual diary tour per comunicare mnemotopi letterari della Milano ai margini del boom economico negli anni ’60

Il progetto mira a trattare della possibilità di far rivivere atmosfere passate di un territorio, attraverso modalità immersive con cui esplorare mnemotopi letterari, resi mediante materiali d’archivio di tipo canoro, cinematografico, fotografico e letterario.
A livello di linguaggi, si è calato il dispositivo del virtual tour in luoghi non più esistenti, ibridandolo con la modalità narrativa del diario personale: ne risulta il dispositivo Virtual Diary Tour (VDT).
L’intento specifico è stato strutturare un racconto territoriale su Milano, selezionando i luoghi dettati dalle narrazioni insite nelle canzoni di Enzo Jannacci: esse sono focalizzate sugli esclusi dal miracolo economico degli anni ’60, coloro i quali popolano la cosiddetta Milanin. La metodologia adottata si basa, oltre che sull’approfondimento dell’opera di Jannacci e della storia degli anni ’60 sul territorio milanese, su una cospicua selezione di materiali fotografici e cinematografici d’archivio, al fine di supportare visivamente i racconti.
Ne risulta un dispositivo che del virtual tour prende la modalità di navigazione per condurre alle destinazioni della mappa, che fanno da sfondo a racconti sociali cuciti sui personaggi inventati da Jannacci, di cui si è data un’interpretazione attraverso un lavoro di copywriting. Altra peculiarità del VDT è la presenza della musica non come semplice sottofondo: le canzoni dettano personaggi e luoghi, il voiceover recita il racconto, suoni evocativi ne accompagnano la fruizione amplificando l’esperienza percettiva e delineando l’atmosfera narrativa. Il racconto scritto ad hoc è accompagnato da foto e video, fluttuanti in uno spazio virtuale da attraversare tramite scroll del mouse, che genera lo scorrimento dei contenuti lungo l’asse Z. I contenuti sono attivatori di un ulteriore livello di approfondimento storico.
Si crea così un format ripetibile, dotato di potenziale per l’ambito di studi di Design della Comunicazione per il Territorio: il valore del VDT risiede nella possibilità di far fruire di contenuti legati a paesaggi narrativi, facendo rivivere in modo immersivo atmosfere passate e aggiungendo le componenti narrativa e sonora.
Autori:
Gresi Balliu
Chiara Dellavalle
Arianna Priori
Carmine Russo
Anno Accademico: 2021/2022